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Con il DL 104/2020 (c.d. “decreto Agosto”) sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emer­genza sanitaria in corso. E' entrato in vigore il 15/8/2020; tuttavia, per numerose disposizioni sono previste specifiche decorrenze. Con la circolare del mese di settembre, in collaborazione con Seac, vengono analizzate le principali novità. Nello scadenziario una particolare attenzione alla scadenza del 16/9/2020, per coloro che hanno beneficiato della sospensione dei versamenti fiscali e contributivi nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020

La circolare del mese di agosto, in collaborazione con Seac, riporta una più dettagliata disamina degli interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio che potranno usufruire, a decorre dal 1 luglio 2020, della detrazione del 110% dei costi sostenuti. Possono rientrate nella norma anche una serie di altri interventi, contestualmente effettuati e "trainati" dall'operazione principale. La stessa Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida agile sull'argomento. In attesa di un prossimo "decreto Agosto", lo scadenzario, fitto, per il corrente mese.

L'argomento scelto da Seac nella circolare del mese di luglio riguarda il cd "Bonus Vacanze", introdotto per sostenere il comparto turistico alberghiero. Massima attenzione al fitto calendario di luglio, tra scadenze attuali (l'autoliquidazione delle dichiarazioni dei redditi) e quelle rinviate per l'emergenza sanitaria.

L'INPS ha comunicato, ieri 22/6/2020, sul proprio sito internet che è stato attivato il servizio online per la presentazione delle domande per l'indennità Covid relativa al mese di maggio prevista dal DL "Rilancio".

E' di particolare interesse per i professionisti e lavoratori autonomi (non titolari di pensione e non iscritti ad altre forma previdenziali obbligatorie) iscritti alla "Gestione Separata INPS" ed è pari ad euro 1.000; come i precedenti 600 euro riconosciuti per i mesi di marzo e aprile, non concorre alla formazione del reddito. A differenza della precedente misura, il contributo è concesso solo in presenza di una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre (marzo e aprile) 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre (marzo e aprile) 2019.

Le modalità per accedere sono le medesime del precedente contributo di 600 euro, quindi collegandosi al sito dell'INPS ed accedendo con i PIN personali. La condizione della riduzione del "reddito" (non del fatturato) è in autocertificazione e quindi, verosimilmente, è verificata a posteriori dall'istituto con le banche dati dell'Agenzia delle Entrate. Non è chiaro se possono accedere anche coloro che hanno realizzato "zero" di reddito sia nel 2019 che nel 2020 e coloro che hanno iniziato l'attività nel 2019 e 2020. Di seguito le videate principali della domanda raccolte sul sito INPS.

Prima videata INPS con le caratteristiche del contributo
Dichiarazioni in autocertificazione, compresa la riduzione del reddito

Approvato, come anticipato, il DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, contenente una serie novità di natura fiscale in vigore dal 19.5.2020. Per molte delle disposizioni commentate nella Circolare del mese di giugno è, tuttavia, necessario attendere le relative modalità attuative. In calce un ricco scadenzario, ricordando che, ad oggi, non sono differiti i termini di fine mese per il pagamento dei tributi in autoliquidazione dalla dichiarazione annuale dei redditi.