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La Legge di Bilancio 2018, per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori e gli interventi effettuati.

A tal fine l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato, rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo.

Il sito dell'Enea è destinato alla trasmissione dei dati degli interventi la cui fine dei lavori ricade nell'anno solare 2018.

A tal fine si allega l’elenco degli interventi per i quali è necessario inviare comunicazione all’Enea per poter beneficiare della detrazione fiscale del 50%. Sono esclusi gli interventi per i quali si è già beneficiato della detrazione al 65%.

Scadenze: La trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi la cui data di fine lavori (come da collaudo delle opere, dal certificato di fine dei lavori o da dichiarazione di conformità) è compresa tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018 (data di attivazione del sito web di Enea) il termine dei 90 giorni decorre dal 21/11/2018, quindi entro il 19/02/2019 (termine ora rinviato all'1/4/2019 dalla stessa Enea).

Un buonissimo 2019 ai lettori dell'informativa. Nella circolare del mese di gennaio, in collaborazione con Seac, i primi commenti e le prime novità di natura fiscale contenute nella Legge di Bilancio approvata nelle ultime ore dello scorso anno. Segue lo scadenzario del mese di gennaio. In via sperimentale viene fornita, con medesime caratteristiche, circolare in materia di lavoro.

Dopo le pesanti batoste di Genova ed Empoli, torna il Bologna al Dallara in una sfida infrasettimanale tra le più inedite e delicate. Milan a riscattare la bruciante eliminazione in coppa.
Pippo Inzaghi, dopo lo sfogo in settimana, prova a trasferire ai suoi calciatori la determinazione che fa difetto alla sua squadra. Tra le novità un ritorno alla tradizionale numerazione delle maglie; Pulgar, infortunato e per senso estetico, si accomoda in tribuna.
Partono forte i rossoblù, come già capitato nel corso di questa difficile stagione, anche a dimostrare come le partite siano bene preparate. Almeno all'inizio.
Al primo assalto, Ghetti, dal limite, sferra un tiro non impossibile sul quale Donnarumma appare un po' in ritardo; Uno a zero, siamo solo al 4'. Si attende la reazione del Milan che però appare blanda. Alla mezzora, svarione del centrale milanista, tocco di mano, non c'è bisogno nemmeno del VAR. Savoldi, freddo e impeccabile come al solito, spiazza Domnarumma.
Il Milan non c'è, la rabbia di Gattuso è rimasta ad Atene; Novellini anticipa il cross di Perani ed infila per la terza volta il portiere ospite.
Tre a zero al termine del primo tempo. Increduli i tifosi, forse di martedì non vale; Saputo avvisato via skype pensa sia uno scherzo e riattacca.
Secondo tempo meno brillante dei rossoblu che, comunque, sembrano contenere abbastanza agevolmente. Come al solito si abbassano un po' troppo. Un innocuo pallone in mezzo all'area viene maldestramente intercettato di mano da Dzemaili; rigore meno evidente di quello del primo tempo, ma il Milan fa uno a tre al 60'. Suso tira all'angolo; Adani, subentrato all'infortunato Skorupski, non ci arriva per poco.
Ora la pressione rossonera si fa più forte, la linea difensiva del Bologna si limita a ribattere senza comunque riuscire a ripartire con una certa efficacia. Si teme il crollo finale. La buona vena del portiere Adani e il 3 a 2 firmato solo allo scadere da Huguain, non impediscono la meritata vittoria dei rossoblù di Inzaghi.
Interpellato al termine dell'incontro, Saputo, pur capendoci poco, pareva felice.

Formazioni:
Bologna (3-5-2): Skorupski (dal 28' Adani); Roversi, Caporale (dal 70' Helander), Cresci; Gregori, Ghetti, Bulgarelli (dal 55' Dzemaili), Vieri, Perani; Savoldi, Novellini).
Milan (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Romagnoli, Zapata, Rodriguez; Suso, Bakayoko, Kessiè, Calhanoglu; Higuain, Cutrone.
Tabellino: Ghetti (B) al 4'; Salvoldi (B) al 27' (R); Novellini (B) al 42'; Suso (M) al 60' (R); Higuain (M) all'87'.

L'obbligo di fatturazione elettronica è ormai prossimo. Torniamo sull'argomento con una semplice sintesi del Centro Studi Seac, contenuta nella Circolare del mese di dicembre.
Ricordiamo, al solito, lo scadenzario del mese.

Per coloro interessati ai provvedimenti di "rottamazione delle cartelle" avvertiamo che oggi è l’ultimo giorno per pagare le rate in scadenza nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018, e “salvare” così i precedenti piani. Per i debitori che vi provvedono, così come anche per i contribuenti che hanno pagato le rate nei termini di legge, è previsto il differimento automatico del versamento delle restanti somme. Queste potranno essere pagate in unica soluzione entro il 31 luglio 2019 o nel numero massimo di dieci rate consecutive di pari importo, con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2019, sulle quali sono dovuti, dal 1° agosto 2019, gli interessi al tasso dello 0,3% annuo. A questo fine, entro il 30 giugno 2019, senza alcun adempimento a carico dei debitori interessati, l’agente della riscossione invia a questi ultimi apposita comunicazione, insieme ai bollettini precompilati per il pagamento delle somme dovute alle nuove scadenze, anche tenendo conto di quelle stralciate in quanto di importo residuo, al 24 ottobre 2018, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.